Impeccabile l’interpretazione della giovane solista Emma Arizza.
Il suono è costantemente bello, con un approccio arioso e cantabile, la
gamma dinamica è ampia e priva di ruvidezze, il virtuosismo
spontaneo, l’intonazione precisa. Si apprezzano inoltre la purezza di timbro, lo splendore di luce e la linea del
canto.
"Il Settimanale, 1.2021 by Alberto Cima
"La sua speranza è: poter dare un il mio contributo
al mondo della musica classica di oggi che sta
cambiando molto velocemente(...)Spero di
avvicinare i giovani alla "grande musica"che
amo e ho studiato in modo tanto
approfondito
"SUONARE NEWS, 5.2019 by Luisa Sclocchis
“il violino della giovane Emma Arizza accompagnata da un impeccabile Fiumara ha introdotto il duo per violino e pianoforte di H. Wieniawski Variazioni su un tema originale op.15. Molto brava la violinista nel mettere in risalto ogni dettaglio virtuosistico con perfetta intonazione e giusto equilibrio.”
Cesare Guazzardella,
corrierebit.com, maggio 2019

La violinista Comasca Emma Arizza, 23 anni, si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento della Musicians' Company di Londra, storica istituzione britannica nata nel Medio Evo e da sempre impegnata nella valorizzazione delle eccellenze musicali.
Fresca di laurea con il massimo dei voti al Royal College of Music di Londra, Emma Arizza è stata ammessa al Trinity College della capitale britannica per un percorso di perfezionamento post-laurea che la vedrà impegnata a partire dal prossimo anno accademico; è stato proprio il Trinity College a segnalare la violinista italiana alla commissione del Premio, riservato ai migliori musicisti che frequentano i più importanti college accademici del Regno Unito.
“L'eccellenza dell'interpretazione e il livello artistico dimostrato” nell'esecuzione di alcune pagine di Paganini e Ysaÿe, questa la motivazione espressa dalla giuria, hanno permesso ad Emma di ottenere un importante riconoscimento in denaro e il sostegno per i successivi cinque anni con supporto nella formazione e preziose opportunità di carriera.
Annalisa Lo Piccolo
“il Concerto per violino e orchestra KV 216 ha brillato del solo di una Emma Arizza fiera e sicura nella sua giovane maturità musicale", recensione di Stefano Lamon, maggio 2018